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VERIFICA FINE CAPITOLO PAG. 392

 

ESERCIZIO UNO

a.) "colletti bianchi" è l'espressione con cui Wright Mills designa la borghesia capitalista tipica delle società industriale avanzate -> FALSO

b.) con l'espressione "povertà relativa" si intende una condizione di disagio economico temporaneo -> FALSO

c.) una società ha un'alta mobilità relativa se la possibilità di spostarsi nel sistema di stratificazione è uguale per tutte le classi -> VERO

d.) in una società divisa in caste è impossibile la mobilità sociale -> FALSO

e.) secondo la labeling theory nessun comportamento è intrinsecamente deviante -> VERO


ESERCIZIO DUE

a.) secondo Weber, gli appartenenti a uno stesso ceto hanno in comune -> LO STILE DI VITA

b.) secondo Sylos Labini, qual è la caratteristica non appartenente alla classe media -> POSSESSO DI UN CODICE MORALE SICURO E UNITARIO

c.) secondo la terminologia di Merton, quale termina descrive la condotta di individuo che accetta gli scopi socialmente condivisi ma non i mezzi usualmente proposti per conseguirli -> DEVIANZA


ESERCIZIO TRE 

a.) in Durkheim, condizione che si viene a creare in una società quando si indeboliscono i legami tra le persone e viene meno quindi la coscienza collettiva, favorendo così l'insorgere della conflittualità sociale e dei comportamenti devianti -> ANOMIA

b.) la soglia precisa, definibile in termini di reddito disponibile o di spesa possibile, sotto la quale un individuo o una famiglia possono dirsi poveri ->LINEA DI POVERTA

c.) complesso di idee, valori, modelli, norme di comportamento e linguaggi elaborato all'interno della società da uno specifico settore di essa: una classe sociale, una comunità etnica, una categoria professionale o anche una comunità deviante -> SUBCULTURA


ESERCIZIO QUATTRO 

a.) in che cosa consiste il fenomeno della deprivazione relativa?


Gli studiosi parlano di deprivazione relativa ed è il fenomeno per cui il confronto con standard ideali di riferimento o con lo status di altri individui o gruppi, percepito come più favorevole , incide in modo negativo e decisivo sul giudizio che le si formano sulla propria posizione sociale . Occorre aggiungere che questo meccanismo riguarda la stessa realtà dei migranti : se l'individuo immigrato è portato a confrontarsi con i suoi connazionali rimasti in patria e si sente probabilmente fortunato , i suoi figli o comunque le generazioni successive tenderanno invece a paragonarsi ai loro coetanei occidentali e a maturare una diversa valutazione delle proprie condizioni .


b.) come si configura il passaggio dalla devianza primaria a quella secondaria secondo la prospettiva della labeling theory?

Lemert esprime un concetto analogo distinguendo tra devianza primaria, quella connessa all'iniziale violazione della norma, e devianza secondaria, quella che si costituisce in seguito all'etichettamento sociale. Quando la norma socialmente stabilita viene infranta da un certo comportamento, nei confronti del trasgressore scatta un meccanismo di etichettamento e viene così considerato deviante. Questo porta alla ristrutturazione dell'identità sociale dell'individuo, che impara a vedersi come tale e sviluppa comportamenti e abitudini che lo porteranno a sviluppare una carriera deviante. 

ESERCIZIO CINQUE

-> povertà in Italia (dati istat):

Sono quasi 1,7 milioni le famiglie in condizione di povertà assoluta con una incidenza pari al 6,4% (7,0% nel 2018), per un numero complessivo di quasi 4,6 milioni di individui (7,7% del totale, 8,4% nel 2018).

ESERCIZIO SEI 

-> meccanismi della mobilità sociale 

L'articolazione della società in classi implica per gli individui la possibilità di passare da una classe sociale all'altra e quindi di mutare la propria posizione all'interno del sistema di stratificazione: tale fenomeno è definito dai sociologi mobilità sociale, Questa possibilità si può configurare sia come mobilità discendente (il mutamento verso il basso, che peggiora la condizione dell'individuo), sia come mobilità ascendente (il mutamento verso l'alto, che pone l'individuo in una posizione migliore). È principalmente alla mobilità ascendente che si riferisce l'analisi sociologica.

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